Servizi
Il cuore del mio lavoro consiste nell'aiutare le persone e gli enti nella creazione di spazi sicuri, inclusivi e favorevoli alla convivenza con un trauma.
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Design Ethnography
The re-functionalisation of spaces through communication and visual processes: My research in design ethnography explores how spaces can be redesigned or repurposed to meet the evolving needs of their users. This involves a detailed study of existing spatial functionalities and the potential for integrating new communication and visual elements to enhance interaction and usability. By focusing on the human-centred aspects of space, I aim to create environments that are more adaptable and responsive to individual and community needs.

Promuovere il benessere e prevenire le situazioni di rischio
Formazione
I programmi di formazione sono sviluppati su misura e rivolti ai docenti delle scuole, agli operatori sanitari e ai professionisti della salute mentale. Le modalità di didattica comprendono la discussione di scenari concreti; simulazioni di role-playing; attività laboratoriali ed esercizi immersivi.
• Approfondimenti dal punto di vista antropologico: Esposizione della prospettiva socioculturale su argomenti di interesse pubblico, per stimolare una comprensione olistica e inclusiva.
• Safeguarding: Applicazione di strategie volte alla tutela delle persone vulnerabili e dei minori dai rischi di abuso e maltrattamento.
• Progettazione informata sui traumi: Preparare ad affrontare efficacemente le conseguenze dei traumi all'interno di contesti come le scuole, i servizi di assistenza sociale e sanitaria. I partecipanti acquisiscono familiarità con gli aspetti connessi alla sicurezza e al benessere del personale e degli assistiti.

Supporto nel percorso di convivenza col trauma
Consulenza
Il servizio è rivolto alle persone sopravvissute a una storia traumatica, e consiste nella pratica dell’autoetnografia applicata alla ricostruzione della propria storia e alla documentazione dell’esperienza traumatica.
• Assistenza nella pratica dell’autoetnografia come metodo creativo di rielaborazione e racconto, con la finalità di accrescere le proprie consapevolezze sulla creazione di un ambiente sicuro per convivere col trauma;
• Strategie evidence-based per interpretare e migliorare l’organizzazione dei propri ambienti personali al fine di favorire il benessere e contenere episodi di ritraumatizzazione.
• Strumenti creativi da praticare per favorire un maggiore controllo sulla percezione del proprio ambiente e sui propri meccanismi di coping.

Approccio etnografico alla progettazione sensibile ai traumi
Ricerca
Questo servizio è rivolto agli enti e agli studi di architettura che intendono progettare spazi inclusivi che tengano conto delle esigenze specifiche delle persone sopravvissute a traumi. Attraverso la pratica dell’etnografia, collaboro con i professionisti e le professioniste dell’ambiente costruito per prevenire le conseguenze sullo spazio dovute all’esposizione prolungata ai traumi.
• Approccio etnografico applicato alla progettazione architettonica: Realizzazione di ricerche qualitative e di etnografie visuali finalizzate alla progettazione di spazi privati e pubblici.
• Applicazione dei principi Trauma-Informed per una progettazione architettonica consapevole sugli effetti dei traumi psicologici, al fine di rispondere alle esigenze delle persone che convivono con un trauma e/o prevenirne i rischi di abuso e maltrattamento.
• Place-Making partecipativo: Indicazioni pratiche su come l’impatto dei traumi può influire sull’uso e sulla trasformazione degli spazi abitati.


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Che si tratti di progettare uno spazio sensibile alle esigenze delle persone traumatizzate o di accrescere le loro consapevolezze sulla creazione di un ambiente sicuro, le mie consulenze sono basate sulla ricerca sul campo.
Ogni intervento è tarato sulla base delle esigenze specifiche dei miei interlocutori: sia nei confronti di persone singole sia verso gruppi e organizzazioni.